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PARROCCHIA DI NOSTRA SIGNORA DELLA GUARDIA  LEVANTO (LA SPEZIA)

Estratti dal bollettino di N.S.della Guardia

Breve storia di N.S. della Guardia

 

telefono

 0187/800126

posta elettronica

nsdellaguardia@alice.it

abitanti

 1200

parroco

 Don Davide De Pietro

chiese non parrocchiali

 S. Antonio, S. Anna, S.Giovanni B. Ridarolo(1600)

orario ufficio

  ore 8/20

orario messe festive

 ora solare 11.00/16.00 - legale 11.00/17.00 Luglio\Agosto 8/11

orario messe prefestive

 ora solare ore 16.00 - legale ore 17.00

orario messe feriali

 ora solare ore 16.00 - legale ore 17.00

orario confessioni

 ora solare 14.30/15.30 - legale 15.30/16.30

FESTE

Festa parrocchiale di N.S. della Guardia

LEGGETE IL PROGRAMMA !

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Dal libro "Storia della parrocchia santuario di N.S. della Guardia in Levanto attraverso le pagine di cronaca del suo fondatore don Pellegro Daneri". Ed.Compagnia dei Librai, 1998. 

Enti promotori: Parrocchia di N.S. della Guardia 

                                            e Comune di Levanto.

  

" PRESENTAZIONE 

La nostra comunità parrocchiale, dal 25 al 29 gennaio di quest'anno, ha vissuto la grazia della Visita Pastorale del nostro vescovo Diocesano mons. Sanguineti. In quella occasione il Vescovo mi ha informato come la nostra parrocchia proprio nel 1998 celebrasse il 50° anniversario del suo riconoscimento ecclesiastico. Pensai allora cheavremmo dovuto celebrare degnamente questo anniversario molto importante. 

I giorni passarono e si stava avvicinando la preparazione della festa della Madonna della Guardia. Mentre si organizzavano i festeggiamenti si è deciso di programmare un piccolo convegno sulla parrocchia per ricordare questo avvenimento. 

Successivamente ho chiesto al Vescovo di comporre una nuova preghiera alla Vergine Santissima della Guardia in occasione del cinquantesimo della fondazione.

Infine ho pensato che il modo migliore per sapere come la nostra parrocchia fosse nata era pubblicare la "cronaca di don Daneri", cioè quelle pagine manoscritte che il parroco fondatore stese dal 1938 fino alla benedizione e consacrazione della chiesa. Nelle sue intenzioni, infatti, questa cronaca fu redatta per ricordare ai posteri giorno dopo giorno la formazione della comunità di N.S. della Guardia e la costruzione della chiesa.

Dal Diario "11 febbraio 1948. Consegno oggi in Curia il documento che riguarda l'uso gratuito della canonica e le 100.100 lire per l'erigenda parrocchia di N.S. della Guardia, che auguriamo la Madonna Santa voglia benedire e colmare delle grazie del cielo.

                    13 febbraio 1948. Invio alla Curia le richieste proposte per i confini della nuova parrocchia della Guardia.

                    18 maggio 1948. Una buona notizia. Il bollettino della Curia nostra reca con bolla vescovile, in data 31 gennaio 1948, che è stata eretta la nuova parrocchia di "Nostra Signora della Guardia" in Ridarolo di Levanto. Noi ne ringraziamo tanto Gesù e la Vergine santa della Guardia e caldamente li preghiamo perché vogliano ampiamente benedire questa nuova parrocchia e darci tanti santi parrocchiani".

Conoscere questa storia sarà gradito agli anziani perché potranno ritrovare in essa i loro ricordi, sarà gradito agli adulti perché vi troveranno conferma dei racconti dei loro genitori, sarà gradito ai giovani e ai ragazzi perché sapranno come ieri la gente di Levanto operò perché vi fosse una comunità e una chiesa dedicata alla Nostra Madre Celeste.

Un altro aspetto oltremodo interessante di questa "cronaca" è rappresentato dalle pagine che don Daneri scrisse sull'ultimo conflitto mondiale. La paura, le angosce, i bombardamenti, la fame che vissero i levantesi durante quel periodo, quando la cappella di N.S. della Guardia, unitamente alla chiesa della SS. Annunziata , era l'unica aperta la culto nel borgo marino; inoltre essa risulta attualmente l'unica testimonianza diretta dell'epoca bellica per la nostra cittadina.

Che Nostra Signora della Guardia protegga, aiuti e sostenga questa comunità a Lei consacrata.

don Davide De Pietro, parroco"

Questo libro è disponibile presso la Parrocchia di N.S. della Guardia via N.S. della Guardia 6 19015 Levanto SP.

BREVE STORIA DELL'APPARIZIONE DELLA MADONNA DELLA GUARDIA  A GENOVA SUL MONTE FIGOGNA

La Madonna della Guardia apparve sul monte Figogna a Benedetto Pareto, un pio e devoto contadino, nell'anno 1494. In quella occasione, Maria, invitando gli uomini alla preghiera, gli chiese di adoperarsi per la costruzione di un santuario a lei dedicato. Benedetto promise, ma in seguito la gente incredula e la stessa moglie lo convinsero che doveva trattarsi di un miraggio e date le molte difficoltà insite nell'opera, desistette e non pensò più alla promessa.

Una malattia lo costrinse a letto e i medici che lo visitarono lo giudicarono inguaribile. Mentre era a letto gli apparve la Madonna che guarendolo gli rinnovò la richiesta. L'umile contadino ubbidì, aiutato questa volta da tutti gli abitanti del piccolo paese, scossi dal miracolo e dalle parole del pio uomo.

 


NOTE STORICHE

PARROCCHIA DI N.S. DELLA GUARDIA LEVANTO

IERI “La fede e le virtù esistono sempre, anche negli anni in cui le passioni umane si scatenano violente, anzi, proprio in quegli anni, si fanno maggiormente notare e valere”. (Levanto, anni trenta)

1938 Il Vescovo Costantini dà l’incarico a Don Pellegro Daneri di   costruire una Chiesa Parrocchiale in Levanto che viene subito dedicata, per espresso volere della Comunità, alla Madonna dellaGuardia.

 23 agosto 1939 Inizio dei lavori per la costruzione delle fondazioni della Chiesa. Progetto dell'ing. Arturo Danusso professore del Politecnico di Milano.

1940\41 Si costruisce una Cappella e viene donata l’effigie della Madonna. Nell’agosto del 1941 viene consacrata la Cappella.

1946 Si edifica il Campanile della Chiesa\santuario alto 40 metri.

1956\58 Si iniziano i lavori per il Santuario attuale che viene consacrato dal Vescovo Stella 2 luglio 1958.

1961 Muore Don Daneri (15 maggio), prosegue la sua missione Don Mario Tasso( 29 aprile 1962) che ultima i lavori. Alla sua morte ( 15 settembre 1980) segue nella guida della comunità Don Giulio Perazzo fino al maggio 1996.

 OGGI La Comunità, insieme a Don Davide De Pietro, dà una spinta   propulsiva alla Parrocchia, che è ormai il centro della “Levanto del domani”, intorno alla quale gravita  una popolazione prevalentemente giovane. Occorre perciò un fulcro per le famiglie, per i giovani, per gli anziani.

In quest’ottica sarà costruito un centro ricreativo e sportivo con verde attrezzato, nel lato nord della Chiesa. Nello stesso tempo la Catechesi e i gruppi di preghiera si sono sviluppati spontaneamente. Si è riformata la Cantoria Parrocchiale.         

Tutto ciò fa sperare per il futuro di questa comunità parrocchiale.

E’ necessario che la partecipazione ad oggi dimostrata si rafforzi affinché la Parrocchia di N.S. della Guardia trovi nella sua Chiesa, con l’aiuto della Vergine, un luogo di incontro e di crescita comunitaria.

Dati sulla struttura della Chiesa: occupa una sperficie di 518 mq., di stile romanico a croce latina, ha una lunghezza di 25 ml. e una larghezza di 12 ml. in facciata e di 25 ml. in centro, il campanile alto 40 ml., la cupola alta 25 ml. e il tetto alto 16 ml.


LETTURE DELLA FESTA DELLA BEATA VERGINE MARIA DELLA GUARDIA

 

Dal libro del Siracide  ( 24,1-2; 5-7; 12-16; 26-30)

 1 La sapienza loda se stessa, si vanta in mezzo al suo popolo. 2 Nell'assemblea dell'Altissimo apre la bocca, si glorifica davanti alla sua potenza: 3 «Io sono uscita dalla bocca dell'Altissimo e ho ricoperto come nube la terra. 4 Ho posto la mia dimora lassù, il mio trono era su una colonna di nubi. 8 Allora il creatore mi fece posare la tenda e mi disse: Fissa la tenda in Giacobbe e prendi in eredità Israele. 9 Prima dei secoli, fin dal principio, egli mi creò; per tutta l'eternità non verrò meno. 10 Ho officiato nella tenda santa davanti a lui, e così mi sono stabilita in Sion. 11 Nella città amata mi ha fatto abitare; in Gerusalemme è il mio potere. 12 Ho posto le radici in mezzo a un popolo glorioso, nella porzione del Signore, sua eredità. 18 Avvicinatevi a me, voi che mi desiderate, e saziatevi dei miei prodotti. 19 Poiché il ricordo di me è più dolce del miele, il possedermi è più dolce del favo di miele. 20 Quanti si nutrono di me avranno ancora fame e quanti bevono di me, avranno ancora sete. 21 Chi mi obbedisce non si vergognerà, chi compie le mie opere non peccherà».  

Parola di Dio.

Salmo responsoriale  (Lc 1,46-55)

Rit. Si allieta il mio Spirito in Dio, mio salvatore

46 Allora Maria disse: «L'anima mia magnifica il Signore 47 e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore, 48 perché ha guardato l'umiltà della sua serva. D'ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.

 49 Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente e Santo è il suo nome: 50 di generazione in generazione la sua misericordia si stende su quelli che lo temono.

 51 Ha spiegato la potenza del suo braccio, ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore; 52 ha rovesciato i potenti dai troni, ha innalzato gli umili;

53 ha ricolmato di beni gli affamati, ha rimandato a mani vuote i ricchi.  54 Ha soccorso Israele, suo servo, ricordandosi della sua misericordia, 55 come aveva promesso ai nostri padri, ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre».

Dal libro dell’Apocalisse di san Giovanni apostolo (21, 1-5) 

Io Giovanni, vidi un nuovo cielo e una nuova terra, perché il cielo e la terra di prima erano scomparsi e il mare non c'era più.  2 Vidi anche la città santa, la nuova Gerusalemme, scendere dal cielo, da Dio, pronta come una sposa adorna per il suo sposo.  3 Udii allora una voce potente che usciva dal trono: «Ecco la dimora di Dio con gli uomini! Egli dimorerà tra di loro ed essi saranno suo popolo ed egli sarà il "Dio-con-loro". 4 E tergerà ogni lacrima dai loro occhi; non ci sarà più la morte, né lutto, né lamento, né affanno, perché le cose di prima sono passate».  5 E Colui che sedeva sul trono disse: «Ecco, io faccio nuove tutte le cose».

Parola di Dio

 Dal Vangelo secondo Luca  (1,39-47)

39 In quei giorni Maria si mise in viaggio verso la montagna e raggiunse in fretta una città di Giuda.  40 Entrata nella casa di Zaccaria, salutò Elisabetta.  41 Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino le sussultò nel grembo. Elisabetta fu piena di Spirito Santo  42 ed esclamò a gran voce: «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo!  43 A che debbo che la madre del mio Signore venga a me?  44 Ecco, appena la voce del tuo saluto è giunta ai miei orecchi, il bambino ha esultato di gioia nel mio grembo.  45 E beata colei che ha creduto nell'adempimento delle parole del Signore».  46 Allora Maria disse: «L'anima mia magnifica il Signore 47 e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore». 

Parola del Signore.

 

 

FORMULARIO DELLA S.MESSA 

(estratto dal" Proprio dell'Arcidiocesi di Genova") 

Ant. Benedetta sei tu, Vergine Maria dal Signore  Dio Altissimo, più di tutte le donne sulla terra; egli ha tanto esaltato il tuo nome che sulla bocca di tutti sarà sempre la tua lode.

Colletta O Dio, che nella tua misericordia ci hai donato come celeste custode Maria, Madre del tuo unico Figlio, concedi che, per intercessione di lei, sia fedelmente custodita in noi la salvezza che, con la sua collaborazione, Cristo Signore ha operato. Egli è Dio...

Sulle offerte O Dio onnipotente, che hai accolto e benedetto il gesto di carità di Maria, Madre del tuo unico Figlio, accetta i doni che ti offriamo e trasformali per noi in sacrificio di salvezza. Per Cristo.

Ant. Benedetta tu fra le donne, e benedetto il frutto del tuo grembo.

Dopo la comunione Rinvigoriti dai sacramenti della salvezza, ti supplichiamo, o Signore, che, dopo aver solennemente venerato la beata Madre di Dio Maria, gustiamo per sempre il frutto della tua salvezza. Per Cristo.

PREGHIERA ALLA MADONNA DELLA GUARDIA 

DEL SANTUARIO DI LEVANTO

Vergine santissima, 

Mamma che per prima hai contemplato la carne di Dio fatto uomo

ridonaci il gusto delle esperienze che salvano e la sapienza di guardare al futuro eterno.

 

 Maria, gioia di tutte le generazioni, 

dona occhi di sapienza ai nostri adulti perché non spengano gli sguardi delle generazioni future, 

dona occhi di fiducia ai giovani perché sappiano poggiare lo sguardo sulle cose sante.

 

 Regina della famiglia,

custodisci negli sposi la missione di essere immagine dell’Amore che dona la vita, 

dona forza e pazienza perché nessuna fatica scoraggi le nostre famiglie ad aprirsi al futuro.

 

Maria, Madre del Redentore,

continua nella Chiesa la tua missione di intercessione e di perdono, di protezione e di grazia, di riconciliazione e di pace.

 

Madonna della Guardia,

divieni guardiana della nostra ultima ora nella quale ognuno di noi prepara il suo eterno destino.

 

V) Prega per noi o Regina nostra custode.

R) Affinché siamo degni delle promesse di Cristo. 

 Preghiamo 

O Dio, che in Maria primogenita della Redenzione fai risplendere l’immagine vivente della tua Chiesa, concedi al popolo cristiano di tenere sempre fisso in lei il suo sguardo, per camminare sulle orme del Signore, finché giungerà alla pienezza di gloria, che già pregusta nella contemplazione della Vergine Madre. 

Per Cristo nostro Signore. 

   + Giulio Sanguineti vescovo  

in occasione del 50° della Parrocchia di N.S. della Guardia 

29 agosto 1998